[8]
cura e dipendenze patologiche · in-dipendenze
Di Chiara
In ogni persona a cui mi avvicino c’è qualcosa
di me, che mi riguarda, che mi interessa. Ho
scoperto la bellezza della diversità.
Ho scoperto che mangiando la frutta ci si
sporca le mani ma che la frutta è buona.
Ho scoperto che dicendo ciò che pensi, non
vieni emarginato ma apprezzato
Ho scoperto che il mio corpo ha dei limiti e
come rispettarli.
Ho scoperto che stare tra la gente in un parco
con dei bimbi, non mi da disagio ma gioia.
Ho scoperto che il fango macchia ma che poi
lavandolo va via.
Ho scoperto che mio figlio mi somiglia.
Ho scoperto che per essere qualcuno non ho
bisogno di mascherarmi.
Ho scoperto che la cocaina non ha un buon
odore.
Ho scoperto che dire “no” non è un male.
Ho scoperto che il sole mi rilassa e scioglie le
tensioni.
Ho scoperto che dal dolore si può riemergere.
Ho scoperto che se non voglio, le persone non
mi feriscono.
Ho scoperto che la lontananza fisica, non infi-
cia il bene che vuoi alle persone.
Ho scoperto che non mentire a se stessi e agli
altri è più facile che mentire.
Ho scoperto di saper attendere senza sentirmi
male dentro.
Ho scoperto che la cocaina mi serviva per
essere un’altra. Ma ancora non so perché
volevo essere un’altra.
Ho scoperto che non mi servono più conferme
esterne perché sono io che mi confermo con il
sentirmi soddisfatta.
Ho scoperto che la droga è solo un bluff ed io
non voglio essere un bluff.
Ho scoperto che so fare poche cose ma le
faccio con amore.
Ho scoperto che “tutto è me”
Le strade nuove.
In-Dipendenze
Il viaggio verso la costruzione delle tante
In-Dipendenze possibili.
In-Dipendenze è un contenitore complesso.
Ha più prospettive, punti di vista che lo (s)
compongono.
In:
esprime la relazione di due oggetti di cui
uno sia contenuto nell’altro. Come il bambino
nella pancia della mamma.
Dipendenza:
Laprima, è universale: Nutrizione,
Consolazione, Abbraccio. È Madre. Base sicu-
ra. Solo poi, attraverso l’interiorizzazione dei
comportamenti e degli affetti scaturiti dalla
figura di riferimento, ciascuno sviluppa una
struttura interna capace di consolare e prote-
ggere. Dalla prima dipendenza si fa necessità
la prima libertà.
Indipendenza:
La libertà è una forma di dis-
ciplina, richiede impegno, è scelta, è respons-
abilità. La realizzazione di sé e l’esperienza di
libertà non stanno nel poter fare tutto ma nel
poter scegliere di viaggiare sapendo di poter
tornare a Casa, nel posto dentro ciascuno di
noi, al quale cerchiamo di far assomigliare i
posti che abitiamo, nei quali non siamo mai
soli. Interdipendenza: Sono gli altri, le persone
che abbiamo intorno, a darci la possibilità di
capire che cosa abbiamo dentro. L’altro ci
serve. Come le scarpe, come il sonno.
In-Dipendenze:
racconta le dipendenze che
rendono infelici, racconta l’aver cura, racconta
la ricerca la ricostruzione e la difesa della lib-
ertà, racconta la dipendenza allegra dall’altro,
racconta la bellezza, il coraggio e la costruzi-
one, il viaggio verso la costruzione delle tante
In-Dipendenze possibili.