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inform-azioni
“Una società solidale è una società solida”.
Con il tuo 5xmille, garantiamo insieme, pari
dignità sociale a tutti i cittadini.
Il tuo 5xmille al progetto “I cento cammi-
ni” ci permette di continuare a garantire e
migliorare i servizi e le prestazioni gratuite
che il Polo Solidale offre a tutte quelle per-
sone che si trovano in difficoltà economica
e sono a rischio di esclusione socio-lavora-
tiva. La Cooperativa Ama – Aquilone, con “I
cento cammini” sceglie di sostenere il terri-
torio di riferimento, quello stesso territorio
in cui opera e di cui è parte integrante, con
un progetto che nasce proprio con l’obiettivo
del “sostegno al reddito” ed è volto al raggi-
ungimento dell’autonomia economica delle
famiglie più fragili e a rischio povertà.
Segretariato Sociale. Prestazioni sanita-
rie specialistiche. Supporto abitativo.
Assistenza legale. Consulenza finanziaria
e fiscale. Accoglienza e trattamento per
giocatori d’azzardo patologici. Formazione
e inclusione lavorativa.
Il progetto “I cento camini”
, assiste inoltre
tutte quelle persone che hanno vissuto il dis-
agio della separazione, in difficoltà economi-
ca, compresa anche l’assistenza finanziaria e
legale. Garantisce assistenza sanitaria di base
e specialistica in collaborazione con la rete dei
servizi socio-sanitari a cui afferiscono i sog-
getti svantaggiati. Orienta al lavoro e sostiene
all’inserimento lavorativo.
Con il tuo 5xmille al progetto “I cento cam-
mini”, la rete territoriale Ti sostiene
.
5 x mille buoni motivi per dire di si
.
L’obiettivo che un progetto di cooperazione
internazionale e solidarietà si pone è sem-
pre quello di non essere più necessario.
Di
Carla Capriotti
Quest’anno l’Ama Aquilone conclude un viag-
gio iniziato quindici anni fa, intrapreso assieme
agli uomini e le donne del villaggio di
Sucuso
Nuevo Bilbao
. Lavoro, impegno, incontri,
scambi, sussidiarietà, cooperazione e collab-
orazione, tante sono state le azioni che hanno
caratterizzato il progetto in Ecuador portato
avanti dalla
ONG “Il Mondo di Masih”
for-
temente voluta dall’Ama Aquilone per soste-
nere la popolazione di Sucuso Nuevo Bilbao,
piccolo villaggio nel Municipio di
Pallatanga
,
all’interno della
Provincia del Chimborazo
.
L’
Ecuador
è uno degli Stati più piccoli del
Sudamerica
, interessato da un’intensa attiv-
ità vulcanica e spesso soggetto ad eruzioni
devastanti sia per le colture che per le vie di
comunicazione. Sucuso Nuevo Bilbao, è un
piccolo villaggio rurale animato da un’operosa
comunità che si è costituita quando, a seguito
dell’eruzione del vulcano
Tungurahua
del
16 ottobre 1999, le famiglie che abitavano in
prossimità del cratere nel villaggio di Bilbao,
sono state costretta ad evacuare per mettersi
in salvo. Nei giorni seguenti l’eruzione il gover-
no, grazie all’intermediazione di
Padre Jaime
,
ha ceduto agli sfollati, un appezzamento di
terra di 100 ettari, espropriato al narcotraffico.
Passato lo stato di emergenza gli abitanti del
villaggio si sono costituiti in un Associazione
di partecipazione sociale denominata “Nuevo
Bilbao”. Padre Jaime è stato il punto fermo
in Ecuador per l’avvio e la prosecuzione del
progetto di cooperazione “Il mondo di Masih”,
sacerdote colombiano, da oltre venti anni ded-
ica la sua vita ai poveri dell’Ecuador così come
per
l’Ama Aquilone
lo è stato
Francesco
Cicchi
. Il villaggio oggi è abitato oggi da 147
persone di cui 61 donne, 86 uomini e moltis-
simi bambini e adolescenti, le famiglie sono
numerose e giovani. Ciascuna famiglia ha
una casa e una parte del terreno del villaggio
che può coltivare sia per la propria sussis-
tenza sia per venderne i prodotti al mercato
di Pallatanga. La terra è nera, fertile e madre
nuova di queste famiglie che devono la loro
economia quell’agricoltura, portata avanti con
scarsità di mezzi ma con tantissimo impegno e
passione. Poi c’è l’operosità dell’Associazione
“Nuevo Bilbao” che organizza e gestisce le
attività collettive e garantisce la democraticità
della vita quotidiana del villaggio. C’è un asilo,
una scuola elementare, un piccolo emporio,
una chiesa e un edificio per le riunioni di tutta
la comunità. Oggi a Sucuso Nuevo Bilbao i
giovani del villaggio scelgono di restare e di
costruire il loro futuro. Nel tempo successivo
al primo insediamento e per molti anni però,
il villaggio di Sucuso Nuevo Bilbao ha dovuto
fronteggiare diverse situazioni problematiche,
precarie condizioni alimentari e di salute, dif-
fusione, soprattutto nei bambini, di malattie
intestinali e dermatologiche, causate dalla mal-
nutrizione e dalle cattive condizioni igieniche e
di vita della popolazione; scarsi strumenti per
fornire opportunità di istruzione per i bambini
e di formazione professionale per gli adulti: un
villaggio da fondare da capo. Dal 2000 al 2015
l’Ama - Aquilone, si è presa cura del popolo di
Sucuso Nuevo Bilbao che a poco a poco ha
acquistato la dignità di
casa
e
comunità
per
tutte le famiglie che lo abitano anche grazie
al nostro piccolo contributo. Tante le azioni
concrete, tanti i visi e i sorrisi, tante le difficoltà
e immenso l’impegno per risolverle, tanti i
nomi di chi è stato, nel corso di questi anni, in
prima persona “Il mondo di Masih”. Nel 2014
le famiglie di Sucuso hanno riscattato la terra
che gli era stata assegnata. Ora quella è la
loro terra, la Nuevo Bilbao, vitale, giovane e in
trasformazione che può continuare a crescere
e non ha più bisogno del sostegno economico
di altri. La scuola e l’asilo garantiscono i servizi
necessari, la popolazione riesce a sostenersi
economicamente attraverso le proprie attività,
i giovani fanno progetti nuovi e hanno cura del
loro villaggio e di ogni famiglia che lo anima.
Le pietre delle case, i giochi sul un giardino
della
guarderia
, il centro polifunzionale, la
scuola elementare, la terra da lavorare sono
alcuni dei tasselli della storia degli uomini,
delle donne e dei tantissimi bambini sorridenti
di Sucuso, e anche dell’Ama Aquilone e di tutti
coloro che assieme a noi nel corso di questi
quindici anni, hanno contribuito.
Grazie di cuore.
5 xmille buoni motivi per dire di si
Il mondo di Masih