Il progetto, sostenuto economicamente
dalla Fondazione Prosolidar Onlus, è nato
in stretto accordo con le aziende del ter-
ritorio, e mira all’accompagnamento dei
destinatari (principalmente persone in
fase di conclusione del programma ter-
apeutico per tossicodipendenti e quelle
indicate dai Servizi per le tossicodipen-
denze locali) in un percorso complesso di
riqualificazione delle competenze attra-
verso la partecipazione a laboratori pro-
fessionalizzanti brevi.
Partito a febbraio 2015
L.I.F.E 2 è nato,
sulla scia dei successi del primo pro-
getto L.I.F.E. Lavoro Integrazione Futuro
Economia,
con l’obiettivo primario di fornire
alle persone con problemi di dipendenze, gli
strumenti per un concreto inserimento lavo-
rativo, grazie alla formazione professionale e
all’offerta di strumenti operativi che tengono
conto delle singole potenzialità e attitudini.
Dall’inizio di questa seconda edizione del
progetto nel febbraio 2015 ad oggi, Ama
Aquilone ha seguito ai fini dell’inserimento
lavorativo 252 persone di cui 159 uomini e
93 donne.
Di queste 252 persone: 207 hanno parte-
cipato ai laboratori professionalizzanti (122
uomini e 85 donne), 66 hanno effettuato un
percorso di orientamento (di almeno 3 collo-
qui) ed un bilancio di competenze (42 uomini
e 24 Donne). Complessivamente 18 perso-
ne, tra le 66 persone seguite nella fase di
orientamento al lavoro, hanno trovato lavoro
di cui 7 uomini e 11 donne. Altri sono ancora
in carico ai servizi per le dipendenze patolo-
giche o alle comunità.
Nonostante le problematiche legate alla crisi
lavorativa che ha investito tutto il territorio
piceno, il progetto L.I.F.E. 2 grazie ai suoi
laboratori ha sostenuto il tessuto sociale
della provincia ascolana e non solo, permet-
tendo una professionalizzazione importante
dei beneficiari in primo luogo, ma anche un
arricchimento in termini di conoscenza e
capacità delle Aziende partner. Questo per-
corso ha permesso quindi alla cooperativa
di avviare
per il 2015
complessivamente
25 Laboratori professionalizzanti di cui 2
permanenti.
Per il 2016
sono stati 12 di cui
sempre 2 permanenti.
Nello specifico sono stati attivati tra il 2015
e il 2016: 10 laboratori di pizzaiolo, 6 di par-
rucchieria, 4 di cucina, i due laboratori per-
manenti del miele e dell’allevamento e cura
di suini, nonché il laboratorio dell’anice ver-
de di Castignano, i laboratori di pasticceria,
di fotografia, di manutenzione di biciclette,
di preparazione di confetture di agrumi, la-
boratorio base di trucco/make up, laborato-
rio di assistente familiare/badante, laborato-
rio di comunicazione.
Il cuore del L.I.F.E.2 è un lavoro continuo di
networking tra i servizi per le tossicodipen-
denze, i destinatari, il territorio e le impre-
se locali. La scelta tematica dei laboratori è
frutto di un’indagine sulle necessità del ter-
ritorio, razionalizzata attraverso la sommini-
strazione di questionari.
Sulla base dei risultati dello studio si sono
avviati i colloqui di orientamento e la conse-
guente progettazione e la realizzazione dei
laboratori che hanno un taglio puramente
pratico e sono stati realizzati in collabora-
zione con le aziende del territorio.
inform – azioni
Si chiama Dream Twice ed è lo spettaco-
lo di teatro sociale andato in scena do-
menica 15 maggio. Nato dal progetto di
teatro Sociale Biography, ha portato sul
palco della Chiesa di San Pietro in Castel-
lo i ragazzi de “La Navicella”, la comunità
educativa per minori dell’Amministrazione
Provinciale di Ascoli Piceno, gestita dalla
Cooperativa Ama Aquilone.
Un incontro dedicato ai sogni e non solo, uno
spettacolo, soprattutto un racconto visivo,
per illustrare al pubblico, sogni alla mano, gli
esiti di
Biography,
il progetto di teatro peda-
gogico di cui sono stati protagonisti i ragazzi
e le ragazze della Comunità educativa per mi-
nori
La Navicella
.
Dream Twice
–
Improvvisazione sul sogno,
che si è tenuto domenica 15 maggio presso
la Chiesa di San Pietro in Castello, è stato cu-
rato delle Associazioni
Aps Vivo
e
La Casa
di Asterione ed è frutto di un laboratorio
di teatro pedagogico nato con l’obiettivo
di
sostenere i ragazzi sia sul piano personale
che su quello della relazione sociale attraver-
so l’espressione corporea.
Un biglietto dipinto a mano consegnato dai
ragazzi al pubblico con la richiesta esplicita
di: “esprimi un desiderio e raccontamelo”.
Poi un’improvvisazione guidata attraverso il
gioco scenico ed il sogno, espresso dai mo-
nologhi dei giovanissimi protagonisti. Infine
pubblico e giovani attori insieme, per regalare
al cielo sopra la città sogni e desideri comuni,
portati lontano da un “grappolo” di palloncini
viola.
“DreamTwice”, o meglio “Sognare due volte”,
è il titolo che i ragazzi hanno scelto per la rap-
presentazione che ha riscosso il favore del
numeroso pubblico presente in sala.
Ancora
una volta il teatro si dimostra uno strumen-
to espressivo che dà voce e forza all’intimità
delle persone più fragili.
La Comunità educativa per minori
La Navi-
cella
è un servizio
dell’Amministrazione
Provinciale di Ascoli Piceno
gestito dalla
Cooperativa Sociale Ama Aquilone
, che
ospita ragazze e ragazzi minori di età com-
presa fra i 3 e i 17 anni. “I ragazzi che ci vi-
vono hanno avuto, come noi, una madre e un
padre, la differenza tra le nostre vite e le loro
l’ha fatta il mondo delle relazioni sociali. Ecco
perché la comunità, oltre ad essere un luogo
dove è strutturato un impianto educativo pe-
dagogico, offre anche ai ragazzi la possibilità
di rapportarsi e di costruire delle relazioni al-
ternative”.
Rosanna Viviani
– Coordinatrice
comunità educativa “La Navicella”
La Casa di Asterione
promuove ed organiz-
za percorsi di teatro sociale, teatro civile e
teatro di comunità e percorsi di counseling
artistico, volti a favorire l’integrazione sociale
attraverso l’uso dell’Arte nella sue molteplici
discipline.
Hanno chiuso la serata gli interventi del cu-
ratore del progetto Davide Cannella e dei
responsabili della comunità per i saluti finali.
Hanno preso parte alla serata inoltre il
Sinda-
co di Ascoli Piceno Guido Castelli
, il Diret-
tore del Sert di Ascoli Piceno
Marco Quercia
ed il Sostituto Procuratore della Repubblica
Umberto Monti.
Lo spazio per lo spettacolo
è stato messo a disposizione dal “Laborato-
rio Minimo Teatro”.
Lavoro Integrazione Futuro Economia: il cuore di L.I.F.E. 2
Biography: quel progetto di teatro sociale dedicato ai sogni
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