S. Gemma Galgani - Ama Aquilone:
una rete d'impresa a sostegno dei minori in difficoltà
INFORM • AZIONI
ollaborazione, supporto e
consulenza finalizzate alla
realizzazione, allo sviluppo e
alla gestione di una comunità
educativa per minori, una per minori
stranieri non accompagnati ed un centro
diurno. Questi gli obiettivi dell'accordo di
rete siglato, fra Ama Aquilone e Famiglia
Santa Gemma, per la co-gestione della
comunità educativa "Casa Famiglia
Santa Gemma". La riapertura della
storica realtà sambenedettese è stata
resa possibile grazie all’importante
sostegno della Fondazione Cassa di
Risparmio di Ascoli Piceno.
Il programma di rete d'impresa consiste
nel concertare una gestione congiunta,
dinamica, efficiente, con un alto grado di
innovazione
della
struttura
che
accoglierà una comunità educativa per
minori, una comunità educativa per
minori stranieri non accompagnati ed un
centro diurno, dedicata a minori dai 12 ai
18 anni, nel rispetto della reciproca
autonomia societaria, tecnico-funzionale
e organizzativa. L'intento delle due
storiche Cooperative è consolidare un
modello di collaborazione tra servizi
rivolti all'infanzia e all'adolescenza, oltre
che un patrimonio di know-how fatto di
esperienze e competenze articolate per
promuovere una strategia generale,
disegnata a quattro mani, che nasce con
l'obiettivo della tutela dei minori, italiani e
stranieri, in difficoltà e delle famiglie
fragili. Ama Aquilone e Famiglia Santa
Gemma hanno un territorio e una
mission, fatta di accoglienza, in comune.
Entrambe le realtà mettono al centro del
loro "fare quotidiano" le persone, perse-
guono l'interesse della collettività e
l'integrazione sociale dei cittadini,
attraverso servizi solidaristici. Sono fra le
realtà più rappresentative del territorio
con una storia che comincia dalla cura
dei più fragili.
Per quanto riguarda "Casa Famiglia
Santa Gemma", il modello d'intervento è
stato sviluppato in base alle risorse e alle
necessità del progetto "La Cittadella del
Fanciullo", realizzato insieme alla Fonda-
Gzione Cassa di Risparmio di Ascoli
Piceno con cui, dal 2015, la Santaemma
si fa portatrice di una nuova progettualità.
A tal proposito nella “Casa Famiglia
cultura per gli stili di vita sostenibili, il
rispetto dell’ambiente e delle risorse, la
creatività culinaria. Offrirà opportunità
formative e di inserimento lavorativo
attraverso la trasmissione di competen-
ze professionali relative al mondo della
ristorazione e dell’agricoltura bio-socia-
le.
Un bio-concept store che, accanto
alla vendita di alimenti biologici, sia
freschi che trasformati, diventerà spazio
di promozione, in cui temi come eco-so-
stenibilità, design, innovazione e
inclusione
lavorativa
convivranno
accompagnando, passo dopo passo, la
ricostruzione dell’ambiente rurale trami-
te il ripristino del tessuto sociale e
produttivo del territorio piceno, profon-
damente colpito da eventi naturali che
ne hanno acutizzato lo stato di crisi.
Sarà una vetrina commerciale per le
eccellenze del territorio che arriveranno
dalle piccole aziende locali biologiche
che negli ultimi anni faticano a farsi
conoscere. Arbì non sarà solo forma e
funzione, ma anche comfort ed estetica
degli spazi realizzati per “sentirsi a
casa”. Le attività di ideazione e sviluppo
progettuale del concept e dell’allestime-
nto, in linea con l’idea green che accom-
pagna Arbì, saranno supportate dalla
Scuola di Architettura e Design dell’Uni-
versità di Camerino, che attraverso
metodiche di progettazione partecipata
e con particolare attenzione alla sosteni-
bilità ambientale, sia nello sviluppo del
concept sia nelle scelte degli arredi e
degli allestimenti, offrirà consulenza
tecnica per la selezione e la scelta degli
arredi e degli allestimenti interni della
location che ospiterà concerti, reading,
presentazioni di libri ed eventi culturali di
ampio respiro. A marzo hanno presenta-
to il progetto presso la Bottega del Terzo
Settore di Ascoli Piceno Francesca
Pavan, Presidente Cooperativa Sociale
Officina 1981, Maurizio Cera Castelli,
membro del Consiglio Direttivo Coope-
rativa Sociale Officina 1981 e Carla
Capriotti, Cooperativa sociale Onlus
Ama Aquilone.
C
ento di Terra e di Mare” è
“Arbì”, il progetto realizza-
to
dalla
Cooperativa
Sociale Officina 1981
insieme alla Fondazione Carisap, dove
eco-sostenibilità, territorio, design ed
innovazione si incontrano. Realizzato a
San Benedetto del Tronto, il nuovo
bio-concept store con la vocazione per
la bellezza e la sostenibilità, oltre ad
essere composto da una rete coesa ed
eterogenea di partner, metterà insieme
produttori e consumatori, calendariz-
zerà le stagioni offrendo occasioni di
confronto attraverso assaggi guidati,
degustazioni e show cooking. Sarà un
centro polivalente in cui promuovere la
“ V
Ripatransone e Montalto S.E. Carlo
Bresciani, il Vice Presidente della Fonda-
zione Carisap Raniero Viviani, il Sindaco
di San Benedetto del Tronto Pasqualino
Piunti, il Presidente del Gruppo Consilia-
re Regionale Fabio Urbinati, il Presidente
della Cooperativa Sociale Casa Famiglia
Santa Gemma Fabrizio Buratti, il Presi-
dente della Cooperativa Sociale Ama
Aquilone Francesco Cicchi, la Direttrice
della struttura Rosanna Viviani, le signo-
rine Elena Angelotti e Margherita Vulpiani
che in passato si sono prese cura di
numerosi bimbi con affetto materno.
Durante l’open day delle comunità
educative “Famiglia Santa Gemma” si
sono intrecciate voci di ieri e di oggi per
raccontare la natura solidale e materna
di un luogo che ha infuso fra i sambene-
dettesi una radicata forma di devozione.
Come hanno affermato le autorità
presenti, la struttura ha ripreso a vivere
grazie a una deferenza attecchita nel
1940 con don Francesco Vittorio
Massetti e propagatasi nel tempo
attraverso una collettività costantemente
coinvolta. Ugo Foscolo diceva che l’aver
fatto qualcosa in vita degno di essere
ricordato dai posteri, rende immortali.
Tutti coloro che hanno offerto il loro
contributo per la rinascita delle comunità
educative Famiglia Santa Gemma
continueranno a vivere nella memoria di
chi verrà accolto dignitosamente con il
suo bagaglio di umane fragilità.
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Santa Gemma”, ubicata nello storico
palazzo di via Voltattorni, sono stati
eseguiti dei lavori di ristrutturazione.
Complice il sodalizio fra le due storiche
realtà marchigiane, l’edificio tornerà ad
essere un punto di riferimento per tutti
quegli interventi di stampo socio - educa-
tivo strategici per il territorio. Ama Aquilo-
ne, condividendo gli obiettivi individuati
dalla Cooperativa Santa Gemma, ha
scelto di sostenere e supportare un
percorso di forte collaborazione.
Lunedì 11 giugno alle ore 11 si è tenuta
l’inaugurazione delle nuove comunità
educative Famiglia Santa Gemma a San
Benedetto del Tronto. Sono intervenuti al
momento del taglio del nastro: il Vesco-
vo della Diocesi di San Benedetto
Vento in poppa per Arbì
Di redazione
Di redazione