56 - Profilo di visione dubbiosa nei confronti del futuro: che accomuna gli studenti che mostrano un indice di ottimismo uguale a quello di preoccupazione (10%); - Profilo di visione preoccupata nei confronti del futuro: che accomuna gli studenti che mostrano un indice di preoccupazione superiore a quello di ottimismo (43,3%). Declinando i profili di visione del futuro per le principali variabili, concentrazioni più elevate di una visione preoccupata si riscontrano: - Per istituzione scolastica tra gli studenti universitari (51,9%) rispetto agli studenti delle scuole superiori (39%), e in particolare tra gli studenti delle facoltà umanistico-sociali (55,3%), mentre tra gli studenti delle superiori se ne osserva una maggiore concentrazione tra gli studenti dei licei (39,9%); - Dal punto di vista di genere soprattutto tra gli studenti non binari (65,9%) e tra le studentesse (46,3%) e dal punto di vista della nazionalità tra gli studenti Extra-Eu (50%); - Rispetto alla localizzazione e raggiungibilità della scuola/università tra gli studenti che frequentano la scuola/università in una provincia (47,8%) o regione (51,2%) diversa da quella di residenza e tra gli studenti che impiegano più di 60 minuti a raggiungere la sede scolastica/universitaria (51,8%); - Rispetto alla condizione familiare per gli studenti che hanno entrambi i genitori non occupati (52,4%) e che hanno vissuto un peggioramento della propria condizione economica familiare (52,5%); - Rispetto alle attività extra-scolastiche/universitarie svolte, una maggiore visione preoccupata si osserva per gli studenti che non svolgono alcuna attività (49,3%), mentre rispetto alle forme di bullismo/discriminazioni subite si osserva per gli studenti che hanno subito due (55,2%) o più forme di discriminazione/bullismo (59,2%); - Rispetto, infine, ai profili precedentemente costruiti una visione preoccupata cresce per gli studenti con un profilo identitario collettivo-espressivo (44,4%), con un profilo a fiducia istituzionale (48,1%), e in modo più diffuso per gli studenti che hanno una bassa fiducia nei confronti degli adulti (56,8%), che sono scettici nei confronti della Dad (51,1%) e che soprattutto hanno registrano delle criticità molto elevate sulla propria salute mentale (60,3%) durante l’emergenza sanitaria. Gli impatti emotivi vissuti durante l’emergenza sanitaria condizionano dunque fortemente la propria visione del futuro in termini di maggiore preoccupazione (figura successiva): l’esperienza negativa passata incide sull’approccio alle esperienze future in termini di maggiore preoccupazione e paura. Figura 50 - Profilo di visione del futuro per profili di criticità su salute mentale (composizione %) Fonte: Elaborazioni Ires Emilia-Romagna. 18,3 26,1 42,7 60,3 7,9 9,7 11,0 9,9 73,9 64,2 46,3 29,8 Assenza di criticità su salute mentale Criticità moderata su salute mentale Criticità elevata su salute mentale Criticità molto elevata su salute mentale Visione preoccupata Visione dubbiosa Visione ottimista
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