Bilancio Valle d′Aosta 2024/2026

La presa in carico della non autosufficienza • Il tasso di copertura del bisogno degli anziani non autosufficienti garantito dalla rete socio-sanitaria pubblica è complessivamente molto contenuto in Valle d’Aosta. • In base ai dati resi disponibili a novembre dal Rapporto Oasi della Cergas Bocconi, nel 2021 la Valle d’Aosta si distingue per un tasso di copertura del bisogno della popolazione 75+ non autosufficiente tramite RSA (calcolato come rapporto tra numero degli ospiti dei presidi residenziali e popolazione over 75 non autosufficiente, appena superiore alla media Italia (10,4% vs 9,6%) e tuttavia inferiore ai valori rilevati per tutte le regioni del Centro–Nord, fatta eccezione per Lazio e Umbria. • Peggiore è la situazione relativamente alla copertura del bisogno socio-sanitario garantita attraversol’ADI: nella graduatoria regionale la Valled’Aostaè fanalino di coda con appena il 3% di popolazione over65 non autosufficiente - stimata in 7.265 unità - in carico presso l’AssistenzaDomiciliare integrata. Classificando le regioni in tre gruppi, abbiamo un primo, concentrato nel Centro-Nord, in cui viene raggiunta oltre il 25% del target (Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento); segue un cospicuo numero di regioni che coprono tra il 10 e il 20% del fabbisogno (Basilicata, Marche, Puglia, Campania, Umbria, Sicilia, Liguria, Abruzzo, Lazio). Infine, un ultimo gruppo di territori raggiunge meno del dieci per cento dei potenziali beneficiari: Sardegna, Calabria, Provincia Autonoma di Bolzano e Valle d’Aosta. 37

RkJQdWJsaXNoZXIy NTczNjg=