Indagine Sistema Socio-Sanitario Luglio 2021

Indicatore Soglia del valore normale Valore Valle d'Aosta Giudizio Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base tutte ≥ 95% tutte ≥ 92% Scostamento minimo Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per una dose di vaccino MPR ≥ 95% 91,3% Scostamento rilevante ma in miglioramento Copertura vaccinale negli anziani per anti-influenzale ≥ 75% 45,2% Scostamento rilevante ma in miglioramento Percentuale di persone che ha effettuato test di screening di primo livello in un programma organizzato ≥ 9% 15% Valore normale Indicatore composito sugli stili di vita della popolazione Determinata con metodo statistico Determinato con metodo statistico Valore normale Percentuale di unità locali delle imprese attive controllate sul totale da controllare ≥ 5% 4,0% Scostamento minimo Allevamenti controllati per il contrasto alla tubercolosi bovina 100% 100% Valore normale Allevamenti controllati per il contrasto alla brucellosi ≥ 99,8% 100% Valore normale Aziende ovicaprine controllate per anagrafe ovicaprina ≥ 99,7% 100% Valore normale Percentuale dei campioni analizzati per contaminanti sugli alimenti di origine animale su totale dei campioni programmati ≥ 98% > 100% Valore normale Percentuale dei campioni analizzati per residui fitosanitari degli alimenti vegetali su totale dei campioni programmati ≥ 90% > 100% Valore normale Fonte: dati Ministero della Salute Nell’area dell’assistenza negli ambienti di vita e di lavoro non sono stati raggiunti gli standard minimi per quanto riguarda i controlli delle unità produttive nell’ambito della prevenzione e della tutela della salute nei luoghi di lavoro. I controlli di allevamenti e alimenti raggiungono lo standard previsto. La Valle d’Aosta manca l’obiettivo della copertura vaccinale non soltanto per l’anti -influenzale degli anziani (un’inadempienza condivisa con tutte le altre regioni italiane) ma anche del vaccino per Morbillo-Parotite-Rosolia (91,3% rispetto all’obiettivo del 95% indispensabile per controllare l’epidemia) e del ciclo base di Polio, Difterite, Tetano, Epatite B, Pertosse e Hib (tra il 93,7% e il 94,5% a seconda della tipologia di vaccino). Sono positivi invece i dati sugli screening oncologici: con un 15% di persone che hanno avuto accesso a uno screening di primo livello per cervice uterina, mammella e colon retto, la Valle d’Aosta supera ampiamente il target del 9%, posizionandosi tra le prime regioni italiane. Inoltre è positiva la valutazione degli effetti che i programmi di prevenzione attivati dalla Regione producono sulla qualità degli stili di vita. I LEA DELLA VALLE D’AOSTA NELL’AMBITO DELL’ASSISTENZA NEGLI AMBIENTI DI VITA E DI LAVORO 36

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