Indagine sulla società anziana in Valle d'Aosta Lugio 2019

La società anziana in Valle d’Aosta – Opportunità – Le proposte - Maggiore integrazione delle politiche regionali. - Miglioramento dell’assistenza distrettuale (case della salute) e dell’assistenza ospedaliera. - Sviluppo dell’ Adi e degli interventi finalizzati a promuovere l’approccio integrato alla Non autosufficienza (cure domiciliari, sollievo alle famiglie, dimissioni protette, rsa , centri diurni). Maggiore ricorso all’Innovazione sociale (interventi residenziali alternativi alle Rsa, appartamenti protetti e polifunzionali, miglior utilizzo della tecnologia). - Utilizzo degli Avanzi di amministrazione disponibili nei comuni – Investimenti qualificati. - Migliorare le politiche urbanistiche e la realizzazione di interventi integrati (barriere architettoniche, spostamenti, presenza del commercio, residenzialità, progettazione di spazi di incontro, ecc.) per facilitare la fruizione delle città da parte degli anziani. - Promuovere la partecipazione degli anziani alle politiche sociali. I comuni potrebbero incentivare, insieme alle Associazioni e al Sindacato, l’auto - organizzazione degli anziani e delle famiglie per l’attivazione di servizi di solidarietà e vicinato (scamb i di favori, gruppi di mutuo-aiuto, reti di condominio e di quartiere, ecc.); - Realizzazione di una legge sull’Invecchiamento attivo dotata di finanziamenti. Occorre creare le condizioni affinché le persone, anche in età avanzata e una volta uscite dal mercato del lavoro, continuino a partecipare agli affari sociali, economici, culturali, spirituali e civili della propria società. - Applicazione della digitalizzazione (Industria 4.0) ai settori ad alta utilità sociale: sanità, scuola, trasporti, ecc. 7