Indagine sulla società anziana in Valle d'Aosta Lugio 2019

LE CONDIZIONI ECONOMICHE DEGLI ANZIANI: I REDDITI DA PENSIONE Le elaborazioni sui casellari dell’INPS evidenziano per la nostra regione un elevato tasso di copertura degli assegni pensionistici (rapporto beneficiari – o «teste» – e residenti), che costituiscono la principale fonte di reddito della popolazione anziana. Dall’incrocio dei dati sui beneficiari e di quelli sulla popolazione di inizio anno, risulta che il 93,5% degli ultrasessantacinquenni valdostani disponesse nel 2017 di un reddito da pensione, un tasso superiore rispetto a quello italiano (92,9%), vicino a quello della Provincia di Trento (93,4%) e inferiore a quello di Bolzano (94,0%). Mentre il tasso di copertura maschile, tenendo conto anche della presenza nella popolazione di soggetti non ancora ritirati dal lavoro, è quasi totale (98,2%), quello femminile non raggiunge il 90%, evidenziando le marcate differenze di genere (del presente e, soprattutto, del passato) nella partecipazione al mercato del lavoro. L’importo lordo medio annuo delle pensioni destinate agli ultrasessantacinquenni del 2017 era di 19.900 euro, un valore che supera di 1.000 euro la media nazionale ed è anche più alto rispetto alle due province autonome del Trentino-Alto Adige. Infatti, la quota di pensionati con bassi importi mensili è più contenuta rispetto a questi territori: in Valle d’Aosta sono il 25,6% i pensionati ultra-sessantacinquenni con un importo inferiore ai 1.000 euro lordi mensili, mentre la stessa percentuale è del 28,7% a Trento e del 33,6% a Bolzano. Considerando soltanto la sottopopolazione delle pensionate valdostane, il cui reddito pensionistico medio annuo è pari soltanto a 16.525 euro, la quota a basso reddito raggiunge il 37,1%. Le donne sono le maggiori beneficiarie delle prestazioni di sostegno al reddito erogate agli anziani della Valle d’Aosta : ad esse sono destinati il 67% degli 823 assegni sociali e l’ 89,6% delle 5.233 pensioni integrate al minimo. 28

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