56 Guida aggiornata al 1° marzo 2024 Dall’1.01.2024 possono optare per la cessione del credito e lo sconto in fattura solo i condomìni, le persone fisiche per interventi su edifici unifamiliari o unità abitative site in edifici plurifamiliari, a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità abitativa adibita ad abitazione principale e abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro salvo che nel nucleo familiare sia presente un soggetto disabile ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 104/1992). Il CAAF può predisporre e trasmettere all’Agenzia delle entrate la dichiarazione dei redditi, la comunicazione dell’opzione per la cessione/sconto in fattura, oltre ad assicurare la consulenza in relazione ai requisiti e agli adempimenti per fruire dell’agevolazione. Bonus acquisto prima casa under 36 COS'È Si tratta di un bonus per l’acquisto della prima casa che spetta ai giovani con meno di 36 anni, in possesso di Isee (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 40 mila euro annui. A chi acquista l’abitazione è riconosciuta l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale oppure, in caso di acquisto soggetto ad IVA, spetta un credito Irpef. L’esenzione dell’imposte doveva essere richiesta e determinata al momento del rogito notarile entro il 31.12.2023. In caso di acquisto soggetto a Iva, il credito d’imposta è di ammontare pari al tributo corrisposto in relazione all’acquisto. È prevista, inoltre, l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo. L’agevolazione non è stata prorogata per l’anno 2024 e successivi. A CHI SPETTA Le agevolazioni spettano a coloro che: • acquistano la “prima casa” tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023; • non hanno ancora compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui l’atto è stipulato; • hanno un ISEE annuo non superiore a 40.000 euro. Inoltre, è necessario: • avere o stabilire la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile, entro 18 mesi dall’acquisto; • non essere titolari, nemmeno col coniuge, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune dove si trova l’immobile da acquistare; • non possedere un altro immobile acquistato con l’agevolazione prima casa o, se si possiede, venderlo entro un anno dalla data del nuovo acquisto. Sono ammessi al beneficio gli immobili appartenenti alle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, A/11, e le pertinenze rientranti nelle categorie C2, C6 e C7 (una sola pertinenza per ciascuna categoria catastale).
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