23 professionisti negli interessi didattici, professionali, morali, giuridici, economici, previdenziali, assicurativi ed assistenziali nel triennio di Formazione Specifica in Medicina Generale e nel periodo successivo, fino all’inserimento nella Graduatoria Regionale Unica per la Medicina Generale. Tale settore speciale prevede il coinvolgimento dei colleghi in formazione nelle dinamiche associative, rappresentative con i necessari approfondimenti culturali e politici all’interno del sindacato, al fine di poter acquisire esperienza sindacale, una visione politica caratterizzata da una forte connotazione categoriale, una concreta consapevolezza dei ruoli e dei diritti professionali, una più solida conoscenza della realtà assistenziale territoriale, nonché una forte capacità di analisi critica e propositiva. 2) Come previsto dall’art.6 comma 1.4 dello statuto, il Settore speciale Medici in Formazione è affidato al Settore Continuità Assistenziale in considerazione dell’interesse specifico verso l’area funzionale della Continuità Assistenziale, considerate per il medico in formazione le compatibilità lavorative con il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, come definito dalla normativa vigente. 3) In tale prospettiva il Settore speciale Medici in Formazione è articolato nelle modalità organizzative di seguito elencate, assumendo la rappresentanza dei propri iscritti e la loro tutela attraverso i propri organismi rappresentativi e decisionali: a) Il Coordinamento regionale: Il numero minimo di iscritti al Settore Speciale per costituire un Coordinamento Regionale è pari a 5. Il limite di cui sopra non vale per le regioni con meno di 10 posti messi a bando negli ultimi 3 anni. Le province autonome di Bolzano e Trento costituiscono un unico Coordinamento Regionale della Regione Trentino Alto Adige. b) Assemblea di Coordinamento Regionale, Coordinatore Regionale ed Esecutivo Regionale: Tutti gli iscritti al Settore speciale Medici in Formazione della regione in regola con il versamento della quota associativa eleggono a maggioranza direttamente l’Esecutivo Regionale (Coordinatore Regionale, uno o più Vice-coordinatori). Il Coordinatore Regionale partecipa ai lavori del Consiglio Regionale Generale e al Consiglio Regionale del Settore Continuità Assistenziale della rispettiva Regione. c) Segretario Nazionale ed Esecutivo Nazionale Le modalità elettive sono quelle sotto riportate; per quanto non esplicitamente previsto, si fa riferimento, per quanto applicabili, alle norme generali elettorali contenute nello Statuto e nel Regolamento. L’elezione avviene su convocazione dei Coordinatori Regionali da parte del Segretario Nazionale del Settore di affidamento. La composizione dell’Esecutivo Nazionale Medici in Formazione è di 3 componenti (1 Segretario Nazionale e 2 Vice-Segretari) che appartengano ciascuno a una diversa macroarea (nord, centro, sud-isole). Le macroaree vengono così definite: Nord: Friuli VG, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino AA, Valle D'Aosta, Veneto Centro: Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria, Sud-isole: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia Il numero di voti spettanti a ciascun Coordinamento Regionale per l’elezione dell’Esecutivo Nazionale, è attribuito in ragione: n.5 voti per l'esistenza del Coordinamento Regionale n.1 voto ogni 20 medici iscritti a settore speciale Medici in Formazione o frazione uguale o superiore a 10 sono inoltre attribuiti: - n. 2 voti al Coordinamento Regionale che abbia un numero di medici iscritti al Settore speciale che sia almeno pari al 50% del numero ottenuto dalla somma dei posti messi a bando per la frequenza con borsa di studio del Corso di Formazione Specifica in

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