Spazio al Lavoro n. 2 del 2018
| 3 speciale XvIII congresso spazi o lavoro a l FILCAMS, Isabelle Buillet confermata alla guida del sindacato di categoria Al quindicesimo congresso ha partecipato ancheMichele Carpinetti Filcams nazionale L a giornata di martedì 9 ottobre è stata caratterizzata dal con- gresso della Filcams Cgil Val- le d’Aosta, la Federazione Italiana Commercio Alberghi, Mense e Ser- vizi, un sindacato di categoria della Cgil nato nel marzo nel 1960 dall’u- nione della FILAM (Federazione Ita- liana Lavoratori Alberghi Mense e Termali con la FILCEA (Federazione Italiana Lavoratori del Commercio e Aggregati). L’assemblea generale ha confermato Isabelle Buillet segre- tario generale. Nella sua relazione Buillet ha posto l’attenzione sulla situazione che si vive nel Paese e in Valle d’Aosta:“In questi quattro anni la Filcams Cgil Valle d’Aosta ha operato un processo di crescita apportando buoni risultati politici ed economici grazie al supporto sia del Comitato Direttivo che del pas- saparola degli iscritti con altri lavo- ratori, sia grazie al costante impe- gno dei servizi di Patronato e Caf” afferma Buillet. “ Il processo è stato di salita, una salita ripida e tortuo- sa in una Regione, la Valle d’Aosta, dalla quale molte aziende sono fug- gite lasciando intere famiglie senza reddito e un indotto (imprese di pu- lizie, lavanderie, fornitori), anch’es- so è fatto di lavoratrici e lavoratori, senza lavoro. Basti pensare che dal 2014 ad oggi abbiamo visto, per fare solo alcuni esempi, esuberi su Gs Spa (Carrefour), cambi appalti nelle pulizie di enti pubblici e Statali che non vedono arrivare gli stipendi nonostante la riduzione media delle ore contrattuali del 48%, chiusura di Trony, Nike e Valtour e tanti al- tri esempi potremmo fare ancora. Per una piccola regione priva di loro di accudire i figli a causa del- le turnazioni con un nastro orario talmente ampio da costringerle ad abbandonarlo per poi riscontrare innumerevoli difficoltà nel trovarne uno nuovo; inoltre non ci sono più i nonni che possono accudire i nipoti a causa dell’innalzamento dell’età pensionabile, anzi, spesso ci ritro- viamo ad accudire figli e genitori. In questi anni abbiamo dovuto anche fare i conti con l’innovazione, vedi ,quale caso simbolico, Amazon. La Valle d’Aosta non ne è esente: si vogliono codificare reparti, barel- le, sedie a rotelle e pazienti presso il Presidio Ospedaliero valdostano al fine di ottimizzare i tempi dei trasporti, ma non dobbiamo di- menticarci che non sono pacchi o lettere, sono esseri umani, i nostri figli, i nostri nonni, i nostri genitori, fratelli e sorelle che necessitano di una parola in più di supporto nell’af- frontare un’operazione o di conforto nell’affrontare un esame delicato, e questo non dobbiamo permettere a nessuno di portarcelo via Restiamo civili, restiamo uniti, restiamo uma- ni in una società che ci vuole indif- ferenti”. Oltre al segretario generale Isabelle Buillet fanno parte della se- greteria Maria Teresa Foudon Bar- bato e Gianluca Malara. $ FLAI, GABRIELE MATTERANA ELETTO SEGRETARIO GENERALE sbocchi lavorativi la situazione da gestire è stata a dir poco dramma- tica, perché dietro ad ogni procedu- ra, dietro ad ogni chiusura vi sono le persone: persone con figli che van- no vestiti e nutriti, affitti o mutui da pagare, bollette e tanta, tanta dispe- razione. Ci scontriamo anche con la difficoltà delle mamme a mantene- re un posto di lavoro che permetta “A lcuni dossier, come il Ca- sinò per esempio, stanno bloccando le legittime richieste dei lavoratori in altri com- parti, come i forestali ( parlo dei la- voratori a tempo determinato), che ad oggi non sanno con certezza cosa si farà il prossimo anno e per quante giornate potranno ancora lavorare”. È ciò che afferma nella premessa del- la sua relazione Gabriele Matterana , confermato alla guida della FLAI Cgil Valle d’Aosta in occasione del con- gresso del 12 ottobre. E prosegue : “ Il 2 luglio 2018 abbiamo chiesto uni- tariamente un incontro all’assessore all’agricoltura e ambiente Elso Ge- randin per verificare quali intenzioni abbia l’Amministrazione regionale in merito alla situazione dei lavo- ratori idraulico-forestali a tempo determinato. Inoltre ci piacerebbe capire le azioni future per rilancia- re il settore e aumentare le giorna- te lavorative. A oggi solamente 110 giornate garantite e non più 120, come promesso dall’assessore della giunta precedente. A oggi non ab- biamo avuto risposte. Negli incontri con l’assessore Nogara della giunta precedente, sempre unitariamente, avevamo evidenziato tutte le nostre perplessità riguardo al nuovo meto- do di assunzione. Il rischio è quello di vedere vanificate le qualifiche pre- cedentemente acquisite, con siste- matica perdita di livello /mansione e relativa decurtazione della paga, e una dilatazione nei tempi di assun- zione. Si sono verificati molti casi di esclusione e tanti trasferimenti in cantieri lontani dalla residenza dei lavoratori ”. Matterana parla anche della Società dei Servizi : “ la situa- zione a oggi non sembra migliorare. Le lavoratrici e i lavoratori assunti con concorso a tempo determinato, ai quali si applica purtroppo il CCNL Studi Professionali, stanno ormai raggiungendo i 36 mesi di contratto. Non sembra che vi sia l’intenzione da parte della Regione di ricercare una stabilizzazione dei lavoratori. In questi anni molti sono stati illusi dal politico si turno. Forse se riuscis- simo a indicare una via d’uscita in modo unitario, si potrebbe risolvere in tempi stretti la loro situazione”. Sull’agricoltura annuncia: “Stiamo lavorando alla stesura della piat- taforma rivendicativa, che condivi- deremo con le altre sigle sindacali, propedeutica al rinnovo CCRL ”. Per quanto concerne l’industria alimen- tare, l’attenzione si focalizza su Hei- neken : “la produzione sul sito di Pol- lein sta aumentando. Heineken Italia per fortuna sta investendo molto. In Valle d’Aosta sono stati assunti molti stagionali, che nel tempo speriamo che vengano stabilizzati”. Dal punto di vista degli accordi sindacali sotto- linea: “Era stato firmato un discreto accordo per definire economicamen- te la disponibilità dei lavoratori a eseguire la prestazione a ciclo conti- nuo, ma a un mese dalla firma, l’a- zienda lo ha sospeso”. Sulle Sorgenti Monte Bianco conferma Matterana : “ Abbiamo rinnovato il contratto in- tegrativo aziendale con un buon ri- sultato”. Anche per quanto riguarda Cooperativa Fontina e IAR: “Abbiamo chiuso il contratto integrativo con un discreto aumento contrattuale. Pros- simamente verificheremo gli spazi per l’elezione delle RSU e far votare dai lavoratori gli RLS ”. Al congresso ha preso parte anche Angelo Paolel- la della Flai nazionale. $
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