Spazio al Lavoro n. 2 del 2015

| 6 spazi o lavoro a l speciale fLc-cgil l M ancano ancora le circolari applicative INPS, ma con la pubblicazione in Gazzetta Uffi- ciale del Decreto Legislativo 80 del 15 giugno 2015, le novità in materia di conciliazione dei tem- pi di vita e di lavoro sono entrate in vigore. Ecco cosa cambia per i genitori lavoratori, al momento solo per questo 2015 e solo per le giornate di astensione riconosciu- te nel medesimo anno. Congedo obbligatorio di maternità In caso di parto prematuro, i gior- ni non goduti prima del parto si aggiungono al periodo di congedo di maternità post partum, anche qualora la somma dei periodi ante e post partum superi il limite com- plessivo dei cinque mesi. In caso di ricovero del neonato in una strut- tura pubblica o privata, la madre ha diritto di chiedere la sospensio- ne del congedo di maternità, con conseguente ripresa dell’attività lavorativa, e di godere del conge- do, in tutto o in parte, dalla data di dimissione del bambino. Congedo Parentale Il congedo parentale (la cosiddet- ta astensione facoltativa) viene estesa ai primi 12 anni di vita del bambino anziché ai primi 8 anni. Per quanto riguarda l’indennità, i genitori lavoratori potranno be- neficiare del congedo retribuito al 30% dello stipendio fino ai 6 anni di vita del bambino e non più fino ai 3 anni, con conseguente spo- stamento fino all’ottavo anno di vita del bambino della fruizione dell’indennità in caso di redditivi- tà individuale minima. Le medesi- me previsioni valgono anche per i genitori adottivi o affidatari, am- pliando ai primi 12 anni dall’in- gresso del minore in famiglia il periodo nel quale il genitore la- voratore può fruire del congedo parentale qualunque sia l’età del minore (ma comunque fino al rag- giungimento della maggiore età) ed estendendo il periodo massimo per fruire dell’indennità relativa entro i primi 6 anni dall’ingresso del minore in famiglia. Il decreto attuativo estende inoltre ai primi 12 anni di vita del bambino inve- ce degli attuali 8 anni, il periodo entro cuipuò essere esercitato, da uno dei genitori lavoratori, il di- ritto al prolungamento del conge- do parentale, per il caso in cui il minore presenti una situazione di handicap grave. Di particolare rilievo la parte ri- guardante la fruizione del conge- do parentale su base oraria: in assenza di previsioni derivanti dal CCNL o da accordi aziendali, ogni genitore lavoratore può sce- gliere la fruizione su base oraria, in misura non superiore alla metà dell’orario medio giornaliero del periodo di paga che ha preceduto immediatamente quello nel corso del quale ha inizio il congedo pa- rentale. Per la fruizione del conge- doparentale, il preavviso da dare al datore di lavoro passa dagli at- tuali 15giorni a 5, che diventano 2 nel caso di fruizione del congedo parentale su base oraria. Congedo di paternità Si estende il diritto al congedo di paternità alle ipotesi nelle quali la madre sia lavoratrice autonoma (coltivatrice diretta, mezzadra e colona, imprenditrice agricola a titolo principale, artigiana, eser- cente attività commerciale, pesca- trice autonoma della piccola pesca marittima e delle acque interne). Non è chiaro, tuttavia, dato che il testo normativo non lo esplicita, se analoga estensione sia ricono- sciuta anche in caso di adozione o affidamento in cui la madre la- voratrice autonoma non ha fatto richiesta dell’indennità di mater- nità.Per quanto riguarda invece il congedo di paternitàin caso di adozione internazionale, viene confermato il diritto ad un conge- do non retribuito e privo di inden- nità per il periodo di permanenza all’estero anche quando la madre non è lavoratrice. Divieto di lavoro notturno Resterà in vigore anche oltre il 2015, invece, il nuovo divieto di lavoro notturno (dalle ore 24 alle ore 6) a tutela dei genitori adottivi o affidatari nei primi 3 anni di in- gresso del minore in famiglia e, in ogni caso, non oltre il dodicesimo anno di età. Congedo per le donne vittime di violenza Le donne vittime di violenza di genere potranno richiedere un congedo trimestrale retribuito dal lavoro fruibile anche su base oraria. Per l’utilizzo di questo congedo, le dipendenti dovranno risultare inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere, debitamente certificati dai servizi sociali del comune di residenza o dai centri antiviolen- za o dalle case rifugio. $ Tutela individuale del personale precario Diplomati Magistrali Come noto la nostra organizzazio- ne ha promosso sia l’anno scorso che quest’anno un ricorso fina- lizzato all’ingresso nelle GAE dei diplomati magistrali e di coloro che essendo in possesso di qual- siasi tipologia di abilitazione ne avevano i requisiti (ricorso 2014). Il ricorso 2014 al Presidente della Repubblica è ancora in attesa di giudizio, speriamo per il mese di settembre e il ricorso 2015 al TAR del Lazio e al Consiglio di Stato sono appena stati depositati. Re- lativamente alla vicenda dei diplo- mati magistrali che hanno visto il loro titolo considerato valido sol- tanto lo scorso anno, il nostro uffi- cio legale nazionale prevede che si attenda l’esito dei 2 giudizi ( con- siglio di stato e TAR Lazio) e che si possa effettivamente andare davanti al Giudice del Lavoro ter- ritoriale soltanto a seguito dell’im- possibilità di avere un giudizio nei 2 casi precedenti. Ricordiamo che i Giudici del lavoro territoriali si stanno esprimendo in modo molto diverso tra un territorio e l’altro e che pertanto sarebbe più opportu- no avere un giudizio favorevole da un organismo che possa far vale- re su tutto il territorio nazionale la propria decisione. Vi terremo informati sul prosieguo della ver- tenza. Abilitati PAS, TFA, e Scienze della Formazione Primaria La Flc Cgil avvierà una campagna di tutela individuale del personale precario che,pur avendo i requi- siti è rimasto escluso dal piano di stabilizzazione definito dalla legge sulla “Buona scuola”. Tra questi ci sono anche i docenti abilitati PAS e TFA che hanno più di 36 mesi di servizio e coloro che pur essendo privi dei 36 mesi. Verrà promossa una azione legale per l’inserimen- to nelle GAE e per la stabilizzazio- ne. Contattateci per avere tutte le informazioni e i dettagli della ver- tenza che avverrà in tempi brevi. Prime iniziative legali a seguito dell’approvazione della legge su “La Buona scuola”. A seguito dell’incontro tra la Se- greteria della Flc Cgil e l’ufficio legale nazionale è stato convenuto di agire su 2 linee direttrici: -avviare un’azione finalizzata ad ottenere un giudizio di illegittimi- tà costituzionale della nuova legge sulla scuola sotto diversi profili a partire da quello relativo alla li- bertà di insegnamento, del diritto allo studio, delle prerogative con- trattuali, delle prerogative degli Organi collegiali. - sostenere la tutela individuale del personale precario di cui in parte abbiamo parlato sopra. Vi informeremo nel dettaglio del proseguire delle iniziative e di quelle che verrano prese sul piano della mobilitazione che partiran- no con assemblee di tutte le RSU il primo giorno di scuola. Operazioni di nomina supplenze da GAE e graduatorie di istituto Non abbiamo ad oggi notizia di sostanziali ritardi nelle operazio- ni di nomina che dovrebbero av- venire come di consueto l’ultima settimana di luglio per le nomine da GAE e l’ultima di Agosto per le Graduatorie di istituto. Saremo presenti alle suddette operazioni e invitiamo coloro che lo neces- sitano a contattarci per eventuali dubbi. $ Novità in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro

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