Nota congiunturale regionale Dicembre 2017

▪ Non solo, il 3,3% delle persone intervistate in Valle d’Aosta ha, inoltre, dichiarato di aver assistito personalmente a scambi di favori o denaro che hanno considerato illeciti all’interno del loro ambiente di lavoro, una percentuale simile a quella piemontese (3,7%) ma inferiore a quanto avviene mediamente a livello nazionale (5,0%). ▪ In generale, tali scambi hanno interessato maggiormente i settori delle attività monetarie e finanziarie, della sanità e dei servizi sociali o, ancora, delle costruzioni. ▪ Secondo una recente indagine dell’Istat [Ottobre 2017] riguardante la percezione che le famiglie hanno degli episodi corruttivi la Valle d’Aosta si colloca al quarto posto tra le regioni del Nord Italia per conoscenza di persone a cui è stato fatta una richiesta illegittima ( 7,3% ), dopo Liguria (13,6%), Emilia Romagna (10,1%) e Lombardia (8,6%). ▪ Come mostra la figura riportata nella Slide precedente, tali richieste, fatte a terzi, sono più conosciute quando avvengono in ambito lavorativo (3,4%), settore per il quale la Valle d’Aosta riporta il valore più alto tra tutte le regioni del Nord ad eccezione della Liguria. La Corruzione: la percezione delle famiglie 64

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