Povertà in VDA. Nota introduttiva Novembre 2016

70 per il periodo massimo di erogazione di cinque mesi, prorogabili di tre 75 , da corrispondere in importi mensili fino a 550 euro. Le domande di accesso alle Misure devono essere presentate al Centro per l’impiego o allo Sportello sociale 76 competenti rispetto al luogo di residenza del richiedente. I requisiti che devono essere posseduti per poter accedere alle Misure sono i seguenti: - avere compiuto il trentesimo anno di età; - essere cittadino italiano o cittadino di Stato appartenente all'Unione europea regolarmente soggiornante in Italia, o cittadino extracomunitario titolare di permesso di soggiorno CE, secondo la normativa vigente; - essere residente nel territorio regionale ininterrottamente da almeno ventiquattro mesi; - avere rilasciato la dichiarazione di immediata disponibilità (DID) allo svolgimento dell’attività lavorativa e aver sottoscritto il Patto di servizio con uno dei Centri per l’Impiego presenti sul territorio regionale, o in alternativa avere una partita IVA attiva; - aver prestato attività lavorativa subordinata o aver avuto una partita IVA attiva per un periodo minimo di 1 anno, anche in periodi non continuativi, nei cinque anni precedenti la data di presentazione della domanda; - essere in possesso di un ISEE non superiore a 6.000 euro; - non aver maturato i requisiti per ottenere la pensione; - non essere titolare di trattamenti previdenziali di sostegno al reddito, quali ad esempio i trattamenti di cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga), di indennità di mobilità, di indennità o assegno di disoccupazione, o di assegno di ricollocazione; - non ricevere trattamenti assistenziali erogati dallo Stato o dalla Regione, ad esclusione di contributi per il canone di locazione (legge regionale 3/2013) e contributi per le spese del riscaldamento domestico (legge regionale 43/2009) 77 . Come si legge nel testo della delibera attuativa 78 , «le Misure consistono in un intervento monetario di sostegno al reddito subordinato alla sottoscrizione di un patto di inclusione da parte del beneficiario e dei componenti del nucleo familiare, cui sono rivolte specifiche azioni di inclusione attiva finalizzate a superare le condizioni di difficoltà caratterizzanti il nucleo». Anche questo pacchetto di misure condivide dunque il tratto comune già evidenziato per le misure nazionali presenti a livello europeo, ovvero la subordinazione del rilascio del sussidio ad una qualche forma di impegno che il richiedente stipula all’atto della domanda. In particolare, viene qui previsto un Patto di inclusione, ovvero un accordo in forma scritta fra il soggetto e il Centro per l’impiego e/o il Servizio sociale competente, che contiene obiettivi di inclusione sociale, di occupabilità, di inserimento lavorativo e di riduzione dei rischi di marginalità, e prevede le attività destinate ai componenti del nucleo familiare inclusi nel Patto 79 . In 75 Eventualità realizzabile se, dopo una sospensione di almeno un mese, il patto di inclusione, integralmente rispettato, dovesse necessitare di un ulteriore periodo di tempo per la sua completa realizzazione. 76 Servizio che svolge attività di accoglienza, ascolto, orientamento e prima consulenza ai cittadini per l’accesso ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari e sulle opportunità offerte dal sistema di welfare in Valle d’Aosta. 77 Non costituiscono trattamenti assistenziali le eventuali esenzioni o agevolazioni per il pagamento di tributi, le riduzioni nella compartecipazione al costo dei servizi nonché le erogazioni di buoni servizio o voucher che svolgono la funzione di sostituzione di servizi, né le erogazioni relative ad assegni, premi o sussidi per fini di studio o di addestramento professionale ovvero altre analoghe misure di sostegno. 78 Disponibile sul sito internet della Regione. 79 Tra queste attività potrebbero rientrare ad esempio: azioni di ricerca attiva di lavoro, adesione a progetti di formazione o inclusione lavorativa, frequenza e impegno scolastico, comportamenti di prevenzione e cura volti alla tutela della salute e attività volte all’integrazione sociale, espletamento di attività utili alla collettività.