Povertà in VDA. Nota introduttiva Novembre 2016

52 Grafico 1. Tasso di occupazione (20-64 anni) e tasso di disoccupazione per regione, anno 2013 (valori percentuali) Fonte: ISTAT Entrando nel dettaglio dei settori produttivi, si nota come quello più colpito dalle negative congiunture economiche sia il settore industriale, a differenza del terziario che invece mostra una tenuta, o addirittura una crescita, costante. Interessante è quindi osservare la componente di genere della forza lavoro impegnata in questi settori: com’è noto, infatti, l’occupazione femminile è tendenzialmente concentrata proprio nel settore dei servizi, a differenza di quella maschile, dominante nell’industria. Il fatto dunque che la crisi economica abbia colpito proprio i settori produttivi tradizionali, spiega la causa della “mascolinizzazione” della disoccupazione valdostana: il tasso di disoccupazione maschile arriva infatti a superare quello femminile, con valori rispettivamente del 9,34% e dell’8,42% 25 . Parallelamente, il tasso di femminilizzazione degli occupati, già tra i più elevati nel panorama italiano, passa dal 43,2% del 2008 al 45,6% del 2014 26 . Come si vedrà in seguito, questo quadro non ha implicazioni solamente per la fascia della popolazione attiva, con l’evidente disagio economico e sociale di un’eventuale perdita dell’occupazione, ma anche per quanto riguarda gli scambi generazionali tra le famiglie. Nel sistema italiano, infatti, la fascia dei quelli che possiamo definire gli attuali “anziani-giovani” (55-70 anni) è quella su cui ricade il maggior carico di responsabilità familiari. Spesso infatti si trovano a dover fronteggiare un crescente impegno di cura in qualità di figli nei confronti dei genitori o di altri parenti di età molto elevata (i cosiddetti “grandi anziani”) e parallelamente offrono ai propri figli un supporto che non si esaurisce con l’uscita della prole dalla famiglia di origine, ma si protrae nel corso della vita adulta sotto forma di sostegno ai consumi, aiuto per l’acquisto e la manutenzione dell’abitazione, cura e custodia dei nipoti, nonché 25 Dati riferiti al 2014 relativi a persone di 15 anni e oltre. Fonte: ISTAT – Statistiche regionali. 26 Fonte: sito ufficiale della Regione Autonoma Valle d’Aosta – Statistiche.