Povertà in VDA. Nota introduttiva Novembre 2016
17 La percentuale valdostana nella classe d’età più giovane è superiore a quella delle altre aree di confronto, a quella del Nord-ovest in particolare (16,7%). Nella ripartizione Liguria (16,2%) e Lombardia (16,1%) mostrano percentuali inferiori. Per la classe 15-34 anni solo il dato lombardo (18,1%) è migliore di quello valdostano nella ripartizione nord-occidentale. Rispetto al 2013 per entrambe le classi d’età si registra comunque una diminuzione pari all’1,4% per gli individui tra i 15 ed i 24 anni ed allo 0,2% per la classe più ampia dei 15-34enni. È interessante inoltre notare che in quest’ultima classe d’età si registra anche la percentuale più elevata di disoccupati scoraggiati in regione pari al 7,4% (Tabella 10) ed in aumento dell’1,9% rispetto al 2013. La condizione di rinuncia alla ricerca riguarda soprattutto le donne (8,7%) rispetto agli uomini (6,3%). La percentuale complessiva calcolata tra gli individui con età compresa tra i 15 ed i 74 anni si ferma invece al 4,8%, in aumento dell’1,0% rispetto al 2013 ed il numero di persone disponibili a lavorare ma non in cerca di occupazione sale quindi a 3 mila unità. Lo scoramento riguarda più la componente femminile per la quale si rileva un 6,1% di persone che si dichiarano in questa condizione contro un 3,8% fra gli individui di genere maschile. Relativamente alle altre aree italiane nel 2014 la percentuale valdostana risulta peggiore soltanto di quella veneta (7,0%) e bolzanina (3,1%) per la classe d’età più giovane e di quella bolzanina (1,9%) per la classe d’età 15-74 anni. Tabella 9 – Individui NEET per diverse classi d’età Valori percentuali. Anno 2014. [15-24 anni] [15-29] [15-34] [18-29] Valle d’Aosta - Vallée d’Aoste 16,9 19,1 19,3 22,9 Provincia autonoma Bolzano - Bozen 9,7 12,0 11,7 13,7 Nord-ovest 16,7 19,3 19,5 23,1 Nord-Est 15,5 18,1 18,2 21,7 Nord 16,2 18,8 18,9 22,5 La percentuale è calcolata sulla popolazione attiva tra i 15 e i 34 anni. Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, 2015. A complemento delle osservazioni fin qui fornite riguardanti i principali indicatori del mercato del lavoro è forse utile aggiungere che il tasso di disoccupazione di lunga durata (superiore ai 12 mesi) in Valle d’Aosta nel 2014 è arrivato al 3,9%, aumentando dell’1,0% rispetto all’anno precedente. La disoccupazione di lunga durata riguarda più le femmine (4,0%) che i maschi (3,8%). In termini relativi la percentuale complessiva valdostana è comunque peggiore solamente rispetto alle due province autonome di Trento e Bolzano (2,3% e 1,5% rispettivamente). Tabella 10 – È contenuto il numero di individui disponibili che non cercano lavoro Valori percentuali. Anno 2014. [15-34 anni] [35-54] [55-74] Valle d’Aosta - Vallée d’Aoste 7,4 3,8 4,6 Provincia autonoma Bolzano - Bozen 3,1 1,3 2,0 Nord-ovest 8,7 4,9 6,5 Nord-Est 8,0 4,6 5,0 Nord 8,4 4,8 5,9 Italia 19,5 11,2 10,0 La percentuale è calcolata su 100 forze di lavoro tra i 15 e i 74 anni. Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, 2015.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NTczNjg=