Analisi Congiunturale Valle d'Aosta I trim. 2012

20 Come mostra meglio la tabella sottostante gli avviamenti a tempo determinato rappresentano ormai il 60% delle attivazioni totali. In costante contrazione gli avviamenti a tempo indeterminato che passano dal raprpesentare il 15% degli avviamenti nel 2009 ad essere poco piu’ del 10% nel 2011. La forma contrattuale che maggiormente sembra essere cresciuta nel corso dell’ultimo anno e il lavoro interinale, il quale passa dal rappresentare poco piu’ del 6% delle attivazioni nel corso del 2009 all’attuale 15%. Il dato purtroppo e’ un segnale poco incoraggiante circa la fiducia delle imprese verso una possibile ripresa nel breve periodo. Infatti, il lavoro interinale, diversamente dal lavoro a tempo determinato, indica chiaramente l’attuale predisposizione delle imprese ad assumere solamente per un breve intervallo temporali, senza alcuna certezza per il medio periodo. Evoluzione degli avviamenti per forma contrattuale. Distribuzione percentuale. Gennaio-Settembre 2009 2010 2011 Apprendistato 6,2 5,8 5,4 Associazione in partecipazione 0,2 0,3 0,2 Contratto di agenzia 0,0 0,0 0,0 Contratto formazione/lavoro 0,0 0,0 0,0 Collaborazioni a progetto 4,0 3,4 3,2 A tempo determinato 61,6 60,9 58,2 A tempo indeterminato 15,3 12,6 10,9 Lavoro autonomo 0,1 0,3 0,7 Lavoro domestico 2,5 2,3 2,8 Pubblica Amministrazione 3,3 5,3 4,0 Lavoro somministrato 6,7 9,2 14,5 Fonte: dati Regione Valle d’Aosta L’istabilita’ del mercato del lavoro tradizionale si evince anche dalla marcata espansione del numero di soggetti che nel corso del 2011 hanno deciso di avviare una propria attivita’ lavorativa. In realta’, questo fenomeno potrebbe nascondere fenomeni di suprusi delle imprese verso i lavoratori in un periodo di carenza di lavoro.

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