Analisi Congiunturale della Valle d'Aosta 30/09/2011

Evoluzione delle forme contrattuali di avviamento . 1° trimestre . 683 548 2779 3568 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 2008 2009 2010 2011 indeterminato maschi indetermonato femmine determinato maschi determinato femmine Fonte: dati Regione Se è vero che le donne mostrano valori superiori agli uomini è altrettanto importante sottolineare come il genere eserciti ancora effetti significativi sulla qualità del lavoro. Come si evince dalla tabella sottostante, la forza lavoro maschile mostra una maggiore propensione a trovare da subito relazioni d’impiego stabili. Tendenza che sembra mantenersi anche per il futuro, dato che, dopo l’attenuazione mostrata durante la fase più acuta della crisi (2009-2010), nel corso del 1° trimestre del 2011 la distanza è tornata a crescere. Si evidenzia anche come la crisi economica abbia avuto effetti sulla forza lavoro maschile, dato che in termini assoluti sono gli uomini a registrare la contrazione maggiore di contratti a tempo indeterminato tra il 2008 e il 2009. Ipotizziamo che ciò sia il prodotto del fatto che la crisi ha interessato soprattutto il settore manifatturiero, tradizionalmente appannaggio della forza lavoro maschile.