Analisi della domanda Sociale 31/07/2011

20 invece per importi molto elevati nella pensione di “superstite” tra la popolazione maschile. In questo caso, inoltre, è possibile osservare come il dato per le donne sia quasi sempre superiore a quello degli uomini. Importo medio delle pensioni per tipologia e genere. Popolazione tra i 60 e i 64 anni. Anno 2010 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 Maschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine Vecchi aia Invalidità Supersti te AOSTA CHATILLON PONT-SAINT- MARTIN SAINT-VINCENT SARRE Fonte: Banca Dati IRES Morosini. Dalle figure rimanenti è possibile osservare come al crescere dell’età si mantenga molto elevata la differenza degli importi medi tra i generi per quanto concerne le varie tipologie pensionistiche. Mentre nel caso delle pensioni di vecchiaia e di invalidità sono sempre gli uomini a far registrare i valori superiori, nel caso delle pensioni di “superstite” (categoria all’interno della quale ricade anche la pensione di reversibilità) sono invece le donne a mostrare i valori medi maggiori. Un maggiore equilibrio tra i generi si nota invece tra le pensioni sociali, le quali in aggiunta si caratterizzano per essere quelle che garantiscono gli importi più limitati. In modo particolare, indipendentemente dall’età presso Sarre si registrano gli importi medi più bassi (per quanto concerne le pensioni di invalidità) tra tutte le altre zone considerate.