Inca per i giovani 2014
25 Welfare Congedo di paternità Laddove se ne verifichino le condizioni, al padre in diritto del congedo di paternità è erogatoun trattamentouguale a quello che avrebbe percepito la madre. Inoltre, il lavoratore padre dipendente del settore privato, entro cinque mesi dalla nascita del figlio, ha l’obbligo di astenersi dal lavoro “per un solo giorno” (la definizione normativa è precisa!!). Oltre questo giorno di congedo obbligatorio, il padre lavoratore dipendente del settore privato può usufruire di altri due giorni facoltativi, anche continuativi, sempre entro i cinque mesi dalla nascita del bimbo, purchè la madre sia d’accordo, poichè questo comporta la riduzione dei due giorni del suo congedo obbligatorio. Il giorno di congedo obbligatorio e i due giorni di congedo facoltativo sono retribuiti dall’INPS al 100%. Congedi parentali Dipendenti Il congedo parentale può essere richiesto sia dalla mamma che dal papà per un periodo complessivo di dieci mesi entro il compimento di 8 anni di età del bambino. Per incentivare i lavoratori padri al lavoro di accudimento dei bimbi, il limite massimo di dieci mesi è elevato a undici nel caso in cui il padre usufruisca di almeno 3 mesi di congedo parentale. Collaboratori a progetto/collaboratori coordinati e continuativi Per queste categorie il congedo parentale ha la durata massima di tre mesi da utilizzare entro il primo anno di vita dal bambino. Il congedo parentale è indennizzato dall’INPS con il pagamento del 30% della retribuzione, eventualmente integrata dalla quota che il contratto pone a carico del datore di lavoro.
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