FLC - Formazione e informazione Novembre 2012

n. 10 bollettino scuola - 08 ottobre 2012 5 E’ stato pubblicato il bando del concorso a cattedre anche in Valle d’Aosta (Bando disponibile, con allegati, sul sito Web Ecole e su quello della flc CGIL regionale – www.flcgilvalledaosta.org ). La scadenza delle domande è fissata per il 15 novembre . Presso la sede della CGIL di via Binel 24 ad Aosta e le sedi decentrate INCA CGIL di Morgex, Chatillon e Donnas sarà possibile fissare un appuntamento per la consulenza sulla compila- zione della domanda., tutti i giorni a partire da lunedì 22 ottobre. SCHEDA DI LETTURA: CONCORSO ORDINARIO (D.D. 82/12) CHI PUO’ PARTECIPARE AL CONCORSO? 1) I docenti abilitati 2) i diplomati degli Istituti magistrali ( anche corsi speri- mentali corrispondenti) o Scuole magistrali entro l’anno 2001 2002; 3) i laureati entro l’anno accademico 2001/02 (per corsi di laurea quadriennali) o 2002/03 (per quelli quinquenna- li). Per i diversi ambiti i titoli di laurea sono sottoposti a specifici vincoli. NON PUO’ PARTECIPARE IL PERSONALE GIA’ DI RUOLO NELLA SCUOLA. • I Candidati devono essere in possesso dei normali re- quisiti di accesso al Pubblico Impiego (cittadinanza co- munitaria, diritti civili, casellario giudiziale, ecc), avere almeno 18 anni di età (non sono previsti vincoli di età massima), • La domanda in sede regionale va compilata in forma car- tacea (modello allegato al bando di concorso) e trasmessa entro il 15 novembre 2012. Si compila un’unica doman- da per tutti gli insegnamenti a cui si vuole accedere (ov- viamente se in possesso di titolo). • La domanda può essere presentata in una sola Regione LE PROVE DEL CONCORSO • Prova pre selettiva: unica per tutti i candidati da svolger- si on line con le modalità previste nel bando: • La prova tende a verificare le capacità logiche (18 do- mande) capacità di comprensione (18 domande), com- petenze digitali (7 domande), linguistiche nella lingua straniera scelta (7 domande). • Prova scritta: il calendario sarà pubblicato sulla G.U. del 15 gennaio 2013 , la sede comunicata dalla Sovrinten- denza agli Studi (e pubblicata sul sito web école). • Consiste in quesiti a risposta aperta su competenze pro- fessionali e disciplinari. I programmi sono indicati sul Decreto n. 80/2012 e, allegati al bando. Per la scuola primaria, è compresa anche la lingua inglese. • Per la partecipazione al concorso per ambiti disciplinari sono previste, a cascata, più prove scritte. • Prova orale: consiste in una lezione simulata (30 minuti) con traccia ad estrazione a sorte, colloquio (30 minuti) su contenuti e scelte didattiche e metodologiche a scelta del candidato. Per la scuola primaria si valuta anche la lingua inglese. VINCITORI DI CONCORSO Hanno diritto ad essere assunti a tempo indeterminato sul 50% dei posti messi a bando nella Regione in cui hanno partecipato al concorso. Una volta assunti sono sottoposti al vincolo di permanenza quinquennale nella Provincia di servizio (per la Valle d’Aosta nella Regione). ATTENZIONE: il superamento del concorso non fornisce titoli o punteggi aggiuntivi da spendere su altre graduatorie ma solo l’accesso al ruolo per il 50% dei posti disponibili. Solo i docenti collocati in posizione utile per l’assunzione CONCORSO ORDINARIO VALLE D’AOSTA cessivamente aveva presentato un atto di diffida chiedendo per tutti i lavoratori pubblici dei comparti della conoscenza di interrompere la ritenuta del 2,50% e di rimborsare gli importi indebitamente trattenuti a decorrere dal 1 gennaio 2011. Tale richiesta veniva avanzata alla luce del fatto che il mutamento delle disposizioni in materia previdenziale per effetto della legge 122/2010 rendeva evidente che la trat- tenuta del 2,50% non fosse più legittima. Ora la sentenza costituzionale dà ragione alle nostre richieste e ripaga, sep- pur in parte, dell’impegno profuso in questi mesi in difesa dei lavoratori duramente colpiti dalla cosiddetta riforma Fornero. In conseguenza della sentenza ci risulta che alcu- ne amministrazioni si stiano già attivando per interrompe- re la trattenuta dichiarata illegittima e restituire le somme trattenute. In allegato pubblichiamo un modello di diffida che i singoli lavoratori possono utilizzare al fine di tutelare i propri interessi nei confronti di quelle amministrazioni che ancora non si fossero adeguate a quanto previsto dal- la sentenza costituzionale. Il modello allegato va inoltrato all’ente di appartenenza avendo l’accortezza di specificare il destinatario di competenza (il dirigente della scuola, ente, università, accademia/conservatorio di appartenenza).

RkJQdWJsaXNoZXIy NTczNjg=