FLC - Formazione e informazione Novembre 2012
n. 12 bollettino scuola - 08 ottobre 2012 4 Questo sono le bastonate di Profumo e di Monti alla scuola pubblica. Quanto alle carote, si regalano ai docenti della secondaria e solo a loro 15 gg. di ferie in più mentre i docenti di ogni or- dine e grado potranno fruire delle ferie anche nei giorni di sospensione delle attività didattiche (natale, pasqua..)..Più una presa in giro che una partita di giro a costo zero! Vie- ne ripristinato l’elenco prioritario per docenti e ata precari, nella consapevolezza che rimarranno a migliaia privi di un incarico annuale nel 2013/14. A pagare questa ulteriore stretta saranno ancora una volta i precari, sui quali è stata scatenata una vera e propria caccia all’uomo e col basto- ne per giunta. Almeno 29mila posti saranno inghiottiti da questa manovra che contribuirà ad abbassare ulteriormente il livello qualitativo dell’insegnamento. Immaginiamo un docente della secondaria con 24h settimanali, con 25-30 alunni per classe che dovrà accollarsene 9-12 magari con 300 e più alunni, senza contare quelli diversamente abi- li o quelli di nazionalità non italiana! Quel docente viene così condannato a peggiorare, non certo a migliorare, la propria condizione lavorativa con classi in più, alunni in più, con 6h settimanali in più e per di più gratis! Profumo vuole copiare il modello tedesco coi fichi secchi italiani! Se il Parlamento lasciasse passare le norme contenute nel ddl stabilità così come li ha volute e pensate il governo Monti, a risultare destabilizzata sarà tutta la scuola italiana. Sarà un caso ma mentre si lasciano in mutande e senza con- tratto gli insegnanti, con scuole sempre più lontane dagli standard europei di qualità ed efficienza, alle scuole private non viene tolto un solo centesimo dei 250milioni di euro di finanziamento statale! Anche qui nessuna rottura ma piena continuità col governo precedente. Riuscirà la strana maggioranza che appoggia Monti in Parlamento evitare il peggio in cui sta precipitando la scuola italiana? Le proteste nelle scuole e nelle piazze sono tante ma le speranze, senza un sussulto che scuota il Palazzo, sono ancora poche. Ma si sa la speranza è l’ultima a morire, sapendo che la scuola che lasciamo oggi ai nostri figli prefigura già il loro destino domani. L a Corte Costituzionale con sentenza n. 233 depositata in data 11.10.2012 ha dichiarato illegittima la norma che prevede a ca- rico dei lavoratori la rite- nuta del 2,50% sull’80% della retribuzione ai fini del calcolo della buonuscita (art. 12, comma 10, del decreto-legge 78 del 31.5.2010, con- vertito con modificazioni nella legge 122 del 30.7.2010). La FLC CGIL già nell’ottobre 2010 ave- va chiesto all’Inpdap, con lettera del proprio Segretario generale, di rettificare la circolare n. 17/10 in tema di TFS e TFR. Suc- È incostituzionale la trattenuta del 2,50% ai fini previdenziali I lavoratori hanno diritto alla restituzione delle somme indebitamente trattenute
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