FLC - Formazione e informazione Novembre 2012

n. 10 bollettino scuola - 08 ottobre 2012 3 l’aumento dell’orario di lavoro a parità di salario deve essere cancellato Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale flc CGIL Modello tedesco, ma bastone e carote italiane di Pippo Frisone D opo lo sciopero e le manifestazioni del 12 ottobre la mobi- litazione della FLC CGIL continuerà fino a che il Governo non riveda le odiose misure contro la scuola pub- blica. L’aumento dell’orario di lavoro per i docenti a parità di salario deve essere cancellato, bisogna garantire il rinnovo dei contratti nazionali e il pa- gamento degli scatti d’anzianità, inve- stire risorse nella scuola e non tagliare ulteriormente la spesa. Rivendichiamo un piano di stabilizzazione per i preca- ri e ribadiamo che il concorso è inutile e costoso. Come si concilia la forte ri- duzione di oltre 30 mila posti per ef- fetto dell’aumento dell’orario per i do- centi delle superiori con il concorso? Il Governo Monti e il Ministro Profumo stanno disintegrando la scuola pubbli- ca perchè vogliono che l’istruzione non sia più garantita a tutti. Stanno sconvolgendo le relazioni sociali e umiliando i lavoratori pubblici per- chè vogliono trasformare il lavoro in merce. Sarebbe utile che tutte le or- ganizzazioni sindacali promuovessero una grande manifestazione nazionale unitaria. Nei prossimi giorni staremo nelle piazze con gli studenti per difen- dere la scuola pubblica, occuperemo uffici scolastici provinciali e regionali e siamo pronti a portare il conflitto su tutti i posti di lavoro. A mezzanotte di lune- dì, il governo tra- smetteva alle Came- re in zona cesarini il ddl sulla stabilità. Tutti i tagli preannunciati sulla scuola venivano lì confermati. Nessuna re- tromarcia, nessun rinvio nonostante alcune aperture anticipate alla stampa dal ministro Profumo. Nel testo del ddl non c’è alcun coinvolgimento dei sindacati, nessun rinvio alla contratta- zione né sull’ orario né sulle ferie anzi viene ribadito che il contratto non può in alcun modo derogare dalla leg- ge!! Brunetta docet. La Scuola, in particolare quella secon- daria di 1 e 2 grado viene chiamata dal Governo Monti ad ulteriori sacrifici ! Il cosiddetto orario potenziato o lungo per i docenti della secondaria vale da solo 721 milioni nel triennio 2013- 15. L’orario di lavoro destinato all’in- segnamento viene innalzato per legge dalle 18h. attuali a 24 h. settimanali, con decorrenza 1 settembre 2013. L’innalzamento dell’orario fino a 6h , già previsto ma solo su base volonta- ria adesso diventa obbligatorio. Le 6h, vengono così destinate all’interno del- lo stesso istituto di titolarità per la co- pertura di spezzoni orari e/o supplenze temporanee in sostituzione dei colle- ghi assenti, su qualsiasi tipologia di classe di concorso per cui abbia titolo, compreso il sostegno se in possesso di diploma di specializzazione. Anche i docenti di sostegno nella secondaria allungheranno l’orario a 24 h per ri- spondere in prima battuta a nuove esigenze orarie di sostegno e in subor- dine anche per coprire spezzoni orari d’insegnamento curriculari per i quali hanno titolo . Nel 2013/14 l’organico di diritto di sostegno sarà determinato in misura non superiore a quello del 2012/13. Per il sostegno i risparmi saranno 109,5 milioni nel 2013 (sett- dic) , 328,6 nel 2014 e 328,6 nel 2015. Le diagnosi funzionali per gli alunni disabili, propedeutiche all’asse- gnazione dei docenti di sostegno, ver- ranno affidate all’Inps e non più alle ASL.! Si risparmiano inoltre sui posti comuni e sulle supplenze 128,6 milio- ni nel 2013 ( sett-dic) che passano a 385,7 nel 2014 e 385,7 nel 2015. E ancora tagli ai distacchi e ai comandi del personale scolastico presso il Miur , enti e associazioni per altri 7 milioni. In totale, nel triennio 2013-2015 si prevedono tagli alla scuola per 1.683 Mld di euro !

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